Sistema di controllo interno e gestione dei rischi
Il Consiglio di Amministrazione, con l’assistenza del Comitato Controllo e Rischi e tramite anche l’attività dell’Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (SCIGR):
definisce le linee di indirizzo di tale Sistema in modo che i principali rischi afferenti alla Società e alle sue controllate risultino correttamente identificati, nonché adeguatamente misurati, gestiti e monitorati, determinando inoltre il grado di compatibilità di tali rischi con una gestione dell’impresa coerente con gli obiettivi strategici individuati;valuta con cadenza almeno annuale l’adeguatezza del SCIGR rispetto alle caratteristiche dell’impresa e al profilo di rischio assunto, nonché la sua efficacia;
approva con cadenza almeno annuale il piano di lavoro predisposto dal Responsabile della Funzione di Internal Audit, sentiti il Collegio Sindacale e l’Amministratore Incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi;
descrive, nella relazione sul governo societario, le principali caratteristiche del SCIGR, esprimendo la propria valutazione sull’adeguatezza dello stesso;
valuta, sentito il Collegio Sindacale, i risultati esposti dal revisore legale nella eventuale lettera di suggerimenti e nella relazione sulle questioni fondamentali emerse in sede di revisione legale;
su proposta dell’Amministratore Incaricato del SCIGR, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi, nonché sentito il Collegio Sindacale:
nomina e revoca il Responsabile della Funzione di Internal Audit;
assicura che lo stesso sia dotato delle risorse adeguate all’espletamento delle proprie responsabilità;
ne definisce la remunerazione coerentemente con le politiche aziendali.
Il Consiglio di Amministrazione inoltre:
vigila affinché il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari disponga di adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti a lui attribuiti, nonché sul rispetto effettivo delle procedure amministrative e contabili;
adotta il Modello Organizzativo di Gestione e Controllo (“MOG”) predisposto ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 e ne approva tutti i successivi adeguamenti e aggiornamenti;
nomina e revoca i componenti dell’OdV nel rispetto di quanto previsto dal MOG.